A chi si rivolge il progetto Fare Impresa? Intervista ad Alberto Germiniasi

5 Febbraio 2019

Un progetto di sviluppo integrato tra imprese e territorio

Alberto Germiniasi, Assessore ai servizi alla persona, al lavoro, alle attività economiche e SUA del Comune di San Giorgio Bigarello, spiega in questa intervista a chi è rivolto il Progetto Fare Impresa, quali tipologie di imprese possono trarne vantaggio e a chi si devono rivolgere.


Chi è il principale destinatario dell’iniziativa “Fare Impresa”?

Il destinatario è l’imprenditore. I nuovi imprenditori e gli attuali imprenditori del nostro territorio. Ci rivolgiamo principalmente alle persone che insistono sul territorio provinciale, e che possono cogliere nelle nostre infrastrutture un’opportunità di espansione della propria azienda migliore rispetto a dove si trovano attualmente. Ci rivolgiamo agli imprenditori del territorio lombardo e agli imprenditori dei territori vicini alla Lombardia. In più, stiamo pensando anche di rivolgerci all’estero: riteniamo che i nostri asset possano essere estremamente importanti e interessanti a tutti i livelli.

 

Quali sono le categorie di aziende che potrebbero trarre maggiori vantaggi da questo progetto?

Direi soprattutto aziende medio-piccole, perché gli spazi non sono di grande estensione territoriale. Le infrastrutture attuali, ma anche le imprese che già lavorano e insistono sul nostro territorio, hanno questa media grandezza, quindi si possono creare sinergie interessanti a questi livelli.

 

A chi si deve rivolgere un imprenditore interessato ad aprire o trasferire la propria attività a San Giorgio Bigarello e per usufruire dei benefici del progetto “Fare Impresa”?

L’imprenditore che si vuole rivolgere al Comune di San Giorgio Bigarello ha a disposizione l’ufficio “Nuove Imprenditorialità”, dove personale adeguatamente preparato e formato può dare tutte le indicazioni necessarie all’inserimento di nuove aziende. Nel nostro territorio, poi, abbiamo costruito una rete tra i vari enti provinciali, dalla Camera di Commercio, a Confindustria, a tutte le associazioni esattoriali, per dare l’opportunità di avere più informazioni possibile a chi vuole insediarsi nel nostro territorio.

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