Fare Impresa San Giorgio Bigarello

Emergenza Covid-19: cosa bisogna sapere sullo smart working

10 cose da sapere per avviare lo smart working

All’interno delle varie misure adottate negli ultimi giorni dal Governo per contrastare la diffusione del virus Covid-19, oltre a rimanere a casa il più possibile e limitare gli spostamenti, si trovano anche incentivi per il lavoro agile, lo smart working e il telelavoro in ogni occasione che lo consente. Ecco quindi che nell’ambito di queste misure per la gestione dell’emergenza epidemiologica si interviene anche sulle modalità di accesso allo smart working.

Quando può essere applicato il lavoro agile?

Infatti, con l’articolo “Ulteriori misure sull’intero territorio nazionale“, viene stabilito che “la modalità di lavoro agile disciplinata dagli articoli da 18 a 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81, può essere applicata, per la durata dello stato di emergenza di cui alla deliberazione del Consiglio dei ministri 31 gennaio 2020, dai datori di lavoro a ogni rapporto di lavoro subordinato, nel rispetto dei principi dettati dalle menzionate disposizioni, anche in assenza degli accordi individuali ivi previsti. Gli obblighi di informativa di cui all’art. 22 della legge 22 maggio 2017, n. 81, sono assolti in via telematica anche ricorrendo alla documentazione resa disponibile sul sito dell’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro“.

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Dove posso trovare maggiori informazioni?

Sul sito di ALI Autonomie è pubblicato un banner InfoComuni costantemente aggiornato con la documentazione e le informazioni utili per i Comuni per affrontare l’emergenza coronavirus. La segreteria di ALI – Autonomie Locali Italiane – rimane disponibile per ulteriori informazioni e può essere contattata al numero 06 6976601.

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